E’ precario, guadagna poco (cifre irrisorie), è molto insoddisfatto del suo rapporto di lavoro e pensa che l’Ordine dei Giornalisti debba essere ripensato per garantire una maggiore tutela soprattutto ai più deboli. Eppure, nonostante le difficoltà, pensa anche che la professione giornalistica abbia ancora un futuro. E’ questo l’identikit del giornalista sardo che emerge dal dossier sulla stampa in Sardegna realizzato dall’UCSI sarda presieduta da Mario Girau in occasione della 48ma Settimana Sociale dei Cattolici italiani.
Realizzato da un gruppo di lavoro coordinato da Alessandro Zorco, vicepresidente e componente della Giunta nazionale UCSI, e formato da Andrea Pala, consigliere nazionale UCSI, nonché da Simone Bellisai, Bruno Ghiglieri e Gian Luigi Pittau, il dossier sulla stampa in Sardegna è attualmente disponibile solo in versione pdf ma sarà stampato e presentato ufficialmente alla stampa sarda nei giorni immediatamente successivi alla Settimana sociale cagliaritana.
Molte delle questioni evidenziate e affrontate in realtà sono comuni ad altre regioni; questo dossier può dunque diventare uno strumento prezioso per individuare le criticità e trovare alcuni possibili rimedi.