L’ Associazione della Stampa Sarda partecipa alla manifestazione indetta dalla Federazione Nazionale della Stampa, che ha convocato il Consiglio nazionale in piazza Santi Apostoli a Roma, per protestare contro il DDL Diffamazione, un testo che mette a repentaglio l ‘autonomia dei giornalisti e quindi la libertà di tutti. Intervengono la segreteria generale della Fnsi Alessandra Costante, il presidente Vittorio di Trapani, il presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli, i rappresentanti delle Associazioni regionali della stampa, magistrati, politici.
Un DDL che colpisce duramente con sanzioni fino a 50mila euro i giornalisti, categoria costituita soprattutto da freelance con guadagni medi molto bassi. C ‘è anche un problema non secondario per il quale i giornalisti sono in piazza: viene dall’Europa, con il rischio che l’ Italia affossi l’ accordo europeo sul Media Freedom Act, prevedendo che i giornalisti possano essere spiati per un non meglio definito concetto di “sicurezza nazionale”. Un’ altra misura liberticida, che autorizzerebbe l’ utilizzo di sistemi e programmi spia sui giornalisti in nome della sicurezza nazionale.