NEL “PARLAMENTINO” DELLA FNSI: ANTONELLA LOI, GIULIA SERRA, FILIPPO PETRUCCI, SIMONETTA SELLONI E CELESTINO TABASSO, IL REVISORE DEI CONTI LUCIO MASIA, LA COMPONENTE DEL COLLEGIO DEI PROBIVIRI PAOLA PINTUS

Con Alessandra Costante nuova segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, e Vittorio Di Trapani, eletto presidente, continuerà l’azione della Fnsi al fianco dei giornalisti, per portare al centro del dibattito politico il lavoro, in un momento delicatissimo per il settore dell’informazione, specchio delle difficoltà che attraversano la società. Siamo alle prese con una crisi strutturale, tra editori per i quali l’informazione di qualità pare non essere un bene fondamentale, il conseguente impoverimento degli investimenti e il venir meno di certezze e garanzie per o di una informazione libera, consapevole, democratica e al servizio del cittadino. L’Associazione della Stampa sarda nel Congresso dal significativo titolo “Informazione è democrazia”, si identifica con i principi e le azioni che sostiene la nuova dirigenza della Fnsi, accanto ai colleghi che hanno pochissimi diritti: i precari, professionisti dell’informazione che svolgono il loro lavoro senza tutele. Raccogliamo la sfida tecnologica e dell’intelligenza artificiale come strumenti e opportunità per riaffermare l’insopprimibile diritto-dovere di raccontare la verità, a fronte dei tentativi di arginarla, dalle intimidazioni, dalle limitazioni introdotte anche da norme sulle quali la categoria dovrà confrontarsi con la politica.
Al XXIX Congresso nazionale di Riccione, la delegazione sarda ha espresso cinque componenti del Consiglio nazionale, il “parlamentino” della Fnsi: Antonella Loi, Giulia Serra, Filippo Petrucci, Simonetta Selloni e Celestino Tabasso, il revisore dei conti Lucio Masia, la componente del collegio dei probiviri Paola Pintus.