Lutto nel mondo del giornalismo per la scomparsa a Ferrara di Marco Gardenghi, già presidente dell’Associazione stampa dell’Emilia Romagna, più volte componente della Giunta esecutiva della Federazione nazionale della Stampa, e a lungo responsabile, nella Fnsi, del Dipartimento emittenza radiotelevisiva locale. Marco aveva 69 anni, era di Ferrara e di recente era stato eletto al vertice dei giornalisti pensionati dell’Aser; era componente del direttivo nazionale dell’Ungp. La sua lunga militanza sindacale era iniziata nel Resto del Carlino, nel Cdr. Era uno dei più grandi esperti di contratti giornalistici e di previdenza; qualche mese fa la sua consulenza legata all’applicazione dell’Aeranti-Corallo, di cui era uno dei padri, era stata di grande aiuto per l’Associazione della stampa sarda. A lui sono legate tante importanti vertenze in campo nazionale, ma, come detto, non si tirava mai indietro quando si trattava di aiutare le Associazioni regionali. Lo ricordiamo per la sua la generosità sindacale sotto un modo di fare in apparenza ruvido. E le posizioni sempre nette. Detestava i fronzoli, andava al cuore delle questioni e non hai mai smesso di credere nel sindacato. Ai colleghi dell’Aser e alla sua famiglia la vicinanza affettuosa dell’Associazione della stampa sarda.