FNSI, CONFERENZA NAZIONALE DEI COMITATI E FIDUCIARI DI REDAZIONE

Ieri nella sede della Federazione nazionale della Stampa a Roma si è riunita la Conferenza nazionale dei Comitati e fiduciari di redazione. I rappresentanti sindacali aziendali hanno approvato all’unanimità un documento dove si sottolinea la volontà “ad agire con forza per la difesa reale dei contratti di lavoro, perché non si può retrocedere sui diritti per una flessibilità che le aziende in gran parte vogliono declinare come precariato selvaggio e ricatto occupazionale”. Il documento contiene la piattaforma di rivendicazioni in 15 punti che fissa le priorità dell’azione sindacale anche in vista di un “auspicabile e non più rinviabile confronto» con la politica e con gli editori”.

Ecco il documento approvato all’unanimità:

La Conferenza nazionale dei comitati di redazione e dei Fiduciari riunita oggi, 5 ottobre 2023, a Roma nella sede della Federazione nazionale della stampa è pronta insieme a Fnsi e Associazioni stampa regionali ad agire con forza per la difesa reale dei contratti di lavoro, perché non si può retrocedere sui diritti per una flessibilità che le aziende in gran parte vogliono declinare come precariato selvaggio e ricatto occupazionale. La Conferenza nazionale dei Cdr e dei Fiduciari, al riguardo, pone quali priorità i seguenti punti, anche in vista di un auspicabile e non più rinviabile confronto con la politica e con gli editori:

  • difesa e creazione di posti di lavoro, difesa dei salari falcidiati dall’inflazione e contrasto al precariato;
  • affiancamento e sostegno ai Cdr primo presidio del rispetto del contratto di lavoro e delle regole della professione, anche con la formazione sindacale permanente con la scuola dei Cdr avviata dalla Fnsi;
  • avvio insieme ai Cdr di una capillare mobilitazione sul territorio per costruire la base di una grande mobilitazione nazionale della categoria;
  • contrasto frontale del precariato e difesa della dignità del lavoro giornalistico nella centralità dei contratti collettivi e dell’equo compenso;
  • promozione del giornalismo di qualità contro disinformazione e fakenews;
  • difesa del giornalismo locale, presidio di informazione che dà voce ai territori;
  • costruzione di un percorso sull’intelligenza artificiale che porti a governare come opportunità e non come male inevitabile le sfide tecnologiche;
  • difesa dell’autonomia e rispetto della professionalità delle colleghe e dei colleghi della Rai, dalle testate nazionali alle redazioni regionali,oggetto di un attacco frontale della politica, a tutela del pluralismo anima e missione del servizio pubblico;
  • rispetto delle regole per chi lavora nel web ripensando l’organizzazione del lavoro;
  • impegno a ottenere l’agibilità sindacale per chi lavora negli uffici stampa pubblici;
  • valorizzazione del ruolo delle agenzie di stampa per sconfiggere il rischio dell’omologazione delle notizie;
  • recupero del confronto all’interno dei luoghi di lavoro e con gli organismi di categoria a tutti i livelli;
  • tutela del diritto d’autore a garanzia del lavoro giornalistico professionale;
  • contrasto alla commistione informazione e pubblicità opposizione alla logica dei tagli e della mera attesa di finanziamentipubblici: gli editori devono fare la loro parte come sancito dall’articolo21 della Costituzione.

Roma, 5 ottobre 2023.

Sempre ieri, sono stati eletti i rappresentanti dei Cdr nella Commissione contratto permanente Fnsi-Fieg. Tra di essi, la collega Antonella Loi di Tiscali. Di seguito il risultato delle elezioni:

 

Alessio Antonini, Giancarlo Macaluso, Francesco Strippoli e Rossella Verga (quotidiani);

Antonio Coronato, Elisabetta Santon e Luigi Ferraiuolo (emittenza radiotelevisiva);

Ivan Zinzi e Daniela Stigliano (periodici);

Marta Tartarini e Paolo Rubino (agenzie di stampa);

Daniele De Salvo e Silvia Nani (corrispondenti, collaboratori fissi, pubblicisti part-time);

Antonella Loi (Siti online, uffici stampa, service).